Collana: Original Sinners: the White Years
Data di uscita ebook: 27 ottobre 2015
C’era una volta…
Nora e Søren fecero un fatidico accordo, se lui avesse dato il suo “tutto”, lei gli avrebbe dato il “per sempre”.
È finalmente arrivato il momento di mantenere le loro promesse.
Senza soldi e senza opzioni di lavoro
dopo il suo esilio durato un anno, Eleanor Schreiber accetta di unire le
forze a quelle di Kingsley Edge, il re del Kinky. Dopo il suo primo
assaggio di potere come dominante, Eleanor seppellisce il suo vecchio
“io” sottomesso e si trasforma in Padrona Nora, la Regina Rossa.
Con l'aiuto di un misterioso giovane uomo, con mezzi poco leciti, Nora
si scrolla di dosso una rivale astuta nel suo tentativo di diventare la Dominatrice
più rispettata e più temuta del mondo sommerso. Mentre i nuovi amanti e
il sapore dolce della libertà inebriano Nora, lei è tentata di volta in
volta da Søren, il suo unico amore e l'unico uomo che rifiuta di
inchinarsi a lei. Ma quando Søren accetta un nuovo incarico clericale in
un paese pericoloso, deve fare una scelta straziante: la regina
manterrà il suo trono e lascierà andare il suo amante, o baratterà la
sua corona per il collare di Søren?
Con una sconvolgente confessione finale,
viene forgiato l’ultimo anello della saga del Peccato Originale. È il
capitolo conclusivo di UNA STORIA DI SALVEZZA, SACRIFICIO e di una
moltitudine di cicatrici.
Nel gioco degli scacchi, il pezzo più
importante è quello del re, sebbene sia anche il più vulnerabile
all’attacco, ma la regina, senza dubbio, è il più potente, capace di
muoversi in lungo e in largo sulla scacchiera senza restrizioni di
sorta. La piccola introduzione serve per capire meglio la storia
dell’ultimo libro della serie del “Peccato Originale”.
Ci troviamo ancora in Scozia e dopo aver
assistito al matrimonio (chi ha letto “The Virgin” sa di cosa sto
parlando), Nora raggiunge Søren in cappella per stargli vicino e
aiutarlo a superare le tre ore e mezza più lunghe della sua vita, quelle
che lo separano da ciò che più teme: qualcosa che modificherà la sua
vita per sempre.
Per
ingannare l’attesa non c’è cosa migliore che immergersi nei ricordi,
gli ultimi, quelli di dieci anni prima, i più tormentati per tutti i
nostri eroi, compreso Kingsley.
Ormai la giovane Eleonor è cresciuta, ha
abbandonato Søren da un po’. Il distacco traumatico la costringe a
fuggire dalla città e a nascondersi, così dopo aver trascorso un anno
rinchiusa nel convento dove vive sua madre, riesce a rimettere insieme, a
fatica, i pezzi della sua vita. Una volta tornata nel mondo civile,
Eleonor ha bisogno di un posto in cui stare e soprattutto di un lavoro e
così si affida anima e corpo a Kingsley Edge, il re del mondo
sommerso.
“Quando Søren mi parlò di te la prima volta, io ti definii la sua principessa. Ed egli disse no, tu eri una regina. Io scoppiai a ridere. Ma l’anno scorso quando tu ed io siamo stati insieme, quando tu mi hai tagliuzzato e mi hai bruciato e lo hai fatto con il sorriso sulla faccia… Io avevo sbagliato e lui aveva ragione. Tu sei una regina…”
Grazie agli insegnamenti del francese e
forte dell’esperienza precedente, la giovane donna scoprirà la sua vera
indole. Basteranno pochi mesi e il tempo della sottomessa Eleonor
Schriber tramonterà. Dalle sue ceneri nascerà Nora Sutherlin, la
dominatrice.
Ma il cammino verso la popolarità, la potenza e la ricchezza, è costellato da incontri e scontri più o meno duri dai quali Nora uscirà vincente e più forte che mai.
Questa è la donna che può entrare
in ogni stanza, cercare tra la folla l’uomo dalla faccia più
affascinante, guardarlo negli occhi e sapere che se lo porterà a casa
tirandolo al guinzaglio.
Così inizia la storia della più famosa
dominatrice dell’ ”Ottavo Cerchio”, colei che dispenserà ore di dolore e
piacere a pagamento diventando in breve tempo la più corteggiata e
pagata Padrona in tutta la città. L’ex sottomessa coronerà il sogno di
poter contare sulle proprie forze per la realizzazione del suo futuro.
“Tu sarai la mia regina e in un anno avrai tutto il denaro e il potere che avrai mai potuto desiderare…”
Dopo aver annichilito la domme del momento, ne prende di diritto il posto e lo scettro, confermandosi come la migliore in assoluto.
Il passato, però, è sempre lì, dietro
l’angolo a ricordarle qual è il suo posto. Nora sa che dovrà fare i
conti con Søren, la cui ombra ingombrante minaccia di ostacolare la sua
ascesa. Il prete non perde occasione, ad ogni loro incontro, di
reclamarla e di farle rivivere in un’ora tutto quello cui ha rinunciato
decidendo di lasciarlo: “Torna da me” le ripete in continuazione e Nora,
per quanto tentata, resiste anche se una piccola parte di lei, quella
che ancora non riesce a dimenticare, la fa vacillare. I ruoli si
capovolgono e per quanto ancora intrecciati, ognuno di loro è
consapevole del cambiamento. Ma mentre Nora acquisisce forza e
indipendenza, Søren appare indebolito e senza più la sua proverbiale
sicurezza. Nora vorrebbe salvarlo, ma per tornare chiede una sola
condizione, quella che lui non è disposto ad accettare per il momento.
La risposta, infatti, è sempre la stessa: un no secco e disperato che li
allontanerà sempre di più. Di scontri ne avranno tanti, tutti duri,
caldi, e appassionati. Nora riuscirà a superarli ma nulla la salverà dal
pagare a caro prezzo la propria emancipazione.
“Lo sai, la regina è il pezzo più importante sulla scacchiera.”“ Lo so. E il re è il più vulnerabile:”"C’è una persona più forte del re e della regina insieme”“Chi?”“L’uomo che muove i pezzi.”
Già,
e quando anche quell’uomo non sarà più lo stesso, l’equilibrio tra le
parti si sgretolerà irrimediabilmente così come i rapporti, un tempo
forti e indissolubili, ora saranno compromessi e porteranno il
meraviglioso trio alla rovina.
Søren non perdonerà Kingsley per lo
scherzetto che gli ha giocato. Il tradimento è tale da rendere difficile
ricucire lo strappo tra loro e l’unica soluzione che si intravvede
all’orizzonte è solo una: allontanarsi per sempre. Senza più la guida di
Søren, Nora e Kingsley cadono nel panico più assoluto. Cosa faranno?
Che ne sarà di loro?
“Se lui morisse lì… io non sarei
capace di vivere senza di lui. Lascerei passare tre giorni, poi mi
pianterei una pallottola nel cervello.”
“Kingsley, tu…”
“Tu sei più forte di me, tu puoi vivere senza di lui, io no…”
Nel gioco degli scacchi è la regina a
muoversi in difesa dei pezzi, e questo è di gran lunga il più
importante. Il re è in pericolo, tocca a lei trovare una soluzione. Il
suo sacrificio potrà riequilibrare ogni cosa. Ma si sa, l’imponderabile è
sempre in agguato, attento a colpire al momento giusto e senza pietà e
allora anche quel sacrificio può risultare vano.
Il ricordo dei tempi passati finisce qui,
il resto è cosa nota. Il presente vi sconvolgerà lasciandovi a bocca
aperta così come i nostri protagonisti, ma ne varrà la pena, credetemi.
Dopo aver concluso il romanzo, ho avuto
modo di comprendere meglio gli avvenimenti accaduti nel primo libro
della serie: “The Siren”: il comportamento assurdo e spietato di Søren,
per esempio che, alla luce dei fatti, vi garantisco, giustificherete. Ma
cosa accadrà dopo che si saprà la verità? Chissà, magari la Reisz, un giorno, ce lo racconterà. Per adesso godiamoci l’ultimo atto che vi assicuro, vi appassionerà come i precedenti.
Immagine gentilmente offerta dalla pagina italiana: The Original Sinners series Italia- Peccato originale by Tiffany Reisz
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