All'ingresso di Roccacasale, (un piccolo paesino dell'Abruzzo situato a mezza ccosta sul monte della Rocca, lo sperone occidentale del Monte Morrone), all'altezza del tornante dove
s'incontrano le prime abitazioni (m. 390), si prende a sinistra la strada di
montagna, nota come Via Pianezza, che sale in direzione NW. Si superano alcune
abitazioni e si continua su una carrareccia con fondo a tratti sconnesso che
costeggia le balze rocciose di Valle Nera e che si abbandona presto nei pressi
di un evidente dirupo. Qui ci si sposta su un sentiero più comodo che piega
verso N raggiungendo località Pianezza. Si supera il pianoro, si oltrepassa
l'edicola votiva della Via Crucis e si prosegue sul sentiero che interseca a
tratti la strada sterrata. Il sentiero procede più ripidamente fino al valico
posto tra M. Capo d'Acero a NW e il Colle della Paglia a SE. Di là del valico
si estende l'incantevole Valle dei Preti (m. 784), a circa 1h. dalla partenza.
In questa località si allarga una grande pianura adibita da secoli a pascolo. Un tempo proprietà dei canonici, da qui il nome, è coonosciuta meglio con il nome di Preta che non è altro che una variazione subitanel corso degli anni del nome vero attribuito alla pianura, cioè "Prata" (prateria). L'origine del nome viene fuori da una contesa tra il comune di Roccacasale e quello di Corfinio per la determinazione del confine nel 1840, che si basava sul nome trovato su un documento del 1326.
Punti acqua: Fonte Beato Mariano - Fonte della Rocca
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